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.Secondo me il tema principale in Bleach è la ricerca della conoscenza di noi stessi...cioè che prima di superare i propri limiti bisogna imparare a conoscerli a fondo
L'unico macro-tema che mi viene in mente è questo
oddio forse sì qualcosa del genere... però non so cmq non riesco a vederci una cosa prettamente evidente o detta dall'autore (come per Naruto o per One Piece)Il manga almeno all'inizio era molto "intimista", Kubo riusciva a scavare bene nell'interiorità dei personaggi: non è una banalità dire che in fondo è davvero il "cuore" che lui vuole scandagliare e tutti gli impulsi e le motivazioni che esso fornisce ai personaggi, come ha giustamente notato White Hollow. Dopo la saga della SS questo concetto è andato sfumando perché sostituito dall'incalzare degli scontri, ma credo che Kubo gli darà le connotazioni definitive a fine manga, quando sicuramente il protagonista farà il bilancio di questa sua avventura
la prima parte infatti è bellissima anche per questo... mi riferisco proprio ai primi capitoliun vero e proprio argomento di fondo non lo vedo, più che altro ne vedo uno diverso per ogni saga
SS = mettersi contro un potere più grande per proteggere le persone a cui si vuole bene
arrancar = bene e male non esistono, c'è del buono anche in chi non te lo aspetti (ulquiorra) e c'è del male in tutti noi (ichigo), a forza di combattere mostri diventi un mostro tu stesso (ichigo che sviluppa sempre più la maschera, il discorso tra ulquiorra e ichigo sul fatto che il protagonista stesse diventando sempre più simile ad un hollow)
karakura town = la ricerca del potere per elevarsi al di sopra di chiunque e poi diventare artefici della propria caduta (aizen che sottovalutà urahara e si fa impiantare il kido che lo sconfiggerà) e ritorna anche il concetto di bene e male annullati (la frase di kyoraku dopo aver ucciso stark)
fulbbringers = il sentirsi inutili, il voler essere utile a qualcuno e invece venire ingannati, ci vedo anche un riferimento alla fiducia negli altri quando ginjo dice a ichigo che la SS non si fida di lui e che in verità lo stanno solo usando e tenendo d'occhio
ultima saga = per ora ci vedo questo : aspettati l'inaspettato anche da chi ti è vicino (zangetsu che in realtà è bach, il vandenreich che è sempre stato nella SS)
sì concordo... come tematiche saga per saga sicuramente più o meno questo èBleach non ha una vera tematica di fondo a mio parere... Più che al contenuto bada alla forma: la poesia accompagna l'intero manga e tutti gli argomenti che tratta.
The Heart è veramente il cuore del manga secondo me
p.s. non credo esistano al mondo dei fanboy di Kirge lol
Kirge solos all the Bleach cast
... anche se non ai livelli di Ivan Azgiaro... cioè chiamare un pg infimo come quello con un nome così... è geniale ahahah XD
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kripton92 .
User deleted
Bleach non ha una vera tematica di fondo a mio parere... Più che al contenuto bada alla forma: la poesia accompagna l'intero manga e tutti gli argomenti che tratta.
The Heart è veramente il cuore del manga secondo me
p.s. non credo esistano al mondo dei fanboy di Kirge lol
Hai ragione , concordo. -
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sul "the hearth" concordo, però penso che comuqnue nessun cattivo sia veramente cattivo, e soprattutto, cosa ancora più eviente, nessun buono sia veramente buono (Yamamoto, Kenpachi, Mayuri, Ichigo stesso) . -
Kakimushire .
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Il tema portante è secondo me un insieme di cose : l'onore, l'amicizia, la ricerca, la fedeltà, gli schemi, l'odio. A seconda della saga possono miscelarsi in modo diverso, ma in effetti è difficile trovare un unico tema. . -
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sì esatto quello che era il mio discorso era infatti che avevo fatto fatica a intravedere un unico tema portante... a parte questo: 
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Kakimushire+1 .
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Aizen è sempre Aizen oh 
SPOILER (clicca per visualizzare)
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Anche Aizen non è affatto cattivo, anzi, certo non è un "buono", ma lui è un rivoluzionario . -
Kakimushire .
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Lo spirito di Mao ribolle in lui 
No seriamente, Aizen è cattivo. Vuole cambiare le cose ma lo fa usando metodi sbagliati. -
White Hollow+1 .
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aizen non è cattivo, è "diversamente buono" 
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InfiniteTime+1 .
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Credo, ed è un modo personale di vederla, che il laitmotiv sia "il cuore e la spada" sebbene si ridacchi spesso su queste cose il senso è inteso alla maniera orientale, dove la spada è parte dello spadaccino e lo spadaccino parte della spada.
Spada e cuore uniti rappresentati visivamente dall'Hollow interiore e dalla natura delle Zanpakotou come invece l'incertezza, la paura e tutto il resto ti mettono contro il tuo stesso mondo interiore (che è pieno d'acqua quando Ichigo non è mentalmente in stato positivo).
La pioggia (non solo per Rukia) anche per lui rappresenta la disperazione e il cuore e la spada lo sentono (Il vecchio Zangetsu glielo fa notare quando dentro di lui piove e gli dice che così non gli piace).
Ma cuore e spada possono aiutare "a far smettere la pioggia", la via della spada per proteggere tutti porta il sereno.
(In pratica, anche, "Bambini non giocate a tagliare la gente con le katane" ma non solo).
Da tutto questo vengono i soliti clichè degli Shonen Manga come quel bisgno che Ichigo ha di proteggere le cose importanti per lui e lui lo fa con questi mezzi. Tutto contornato dal tratti tipici del Bushido, altro comune clichè di molti personaggi Shonen.
Comunque si, se all'inizio magari era più chiaro io penso che si sia perso col tempo. Anche se i capitoli Everything but the Rain e quelli successivi dovrebbero avere questo senso.
Penso che il problema sia che Kubo-sensei è molto visivo ed evocativo ma poco pratico.
InfiniteTime
Edited by InfiniteTime - 13/1/2014, 14:14. -
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Una tematica centrale non ce la vedo, concordo con chi ha detto che varia notevolmente di saga in saga. Forse quello che si può sempre scorgere è il "mettersi contro tutti per proteggere chi ami".
PS. Scusate l'ignuransa, ma cosa è The Heart?
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Will lo ha spiegato bene qui
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InfiniteTime+1 .
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Credo, ed è un modo personale di vederla, che il laitmotiv sia "il cuore e la spada" sebbene si ridacchi spesso su queste cose il senso è inteso alla maniera orientale, dove la spada è parte dello spadaccino e lo spadaccino parte della spada.
Spada e cuore uniti rappresentati visivamente dall'Hollow interiore e dalla natura delle Zanpakotou come invece l'incertezza, la paura e tutto il resto ti mettono contro il tuo stesso mondo interiore (che è pieno d'acqua quando Ichigo non è mentalmente in stato positivo).
La pioggia (non solo per Rukia) anche per lui rappresenta la disperazione e il cuore e la spada lo sentono (Il vecchio Zangetsu glielo fa notare quando dentro di lui piove e gli dice che così non gli piace).
Ma cuore e spada possono aiutare "a far smettere la pioggia", la via della spada per proteggere tutti porta il sereno.
(In pratica, anche, "Bambini non giocate a tagliare la gente con le katane" ma non solo).
Da tutto questo vengono i soliti clichè degli Shonen Manga come quel bisgno che Ichigo ha di proteggere le cose importanti per lui e lui lo fa con questi mezzi. Tutto contornato dal tratti tipici del Bushido, altro comune clichè di molti personaggi Shonen.
Comunque si, se all'inizio magari era più chiaro io penso che si sia perso col tempo. Anche se i capitoli Everything but the Rain e quelli successivi dovrebbero avere questo senso.
Penso che il problema sia che Kubo-sensei è molto visivo ed evocativo ma poco pratico.
Volevo approfondire un pò il mio punto di vista, dato che sto rileggendo Bleach in questo periodo e molti dettagli mi erano sfuggiti dalla mente.
Cominciamo con la prima parte, il Proemio, dove vengono presentati i personaggi che fanno parte del "gruppo di Ichigo".
"La spada" non è ovviamente rappresentata solo dalle Zampakutou ma anche in senso più largo dall'arma che si possiede. Di conseguenza persone come Inoue e Chad andrebbero considerati con gli ShunShunRikka e il Braccio del Gigante.
Inoue è chiaramente una debole, il suo cuore è grande ma la sua spada spuntata. Rendendola a tutti gli effetti "un'incapace" quando si tratta di proteggere gli altri, punto debole che Aizen e Ulquiorra sfrutteranno poi nella saga degli Arrancar.
La sua paura prima e la sua morbidezza non fanno che creare guai, impedendogli anche di aiutare Ichigo visto che senza Rukia lei non pare capace di dargli coraggio da sola.
Chad è molto forte ma non basta mai. Rimane comunque un personaggio ricco di cuore e al contrario di Inoue non disdegna la battaglia. Non essendo particolarmente protagonista comunque non si può dire molto.
Rukia all'inizio è mancante di coraggio e cuore, a causa del suo passato sebbene la sua spada Sode no Shirayuki sia abbastanza forte. Cuore che gli verrà restituito da Ichigo quando con le sue azioni non le farà rivivere di nuovo il dolore passato, prima contro GrandFisher e poi durante la Saga della SS.
Durante la saga della SS conosciamo molti Shinigami diversi che in generale pare abbiano dimenticato il loro cuore portandoli a non fidarsi gli uni degli altri e provocando attriti tra di loro, dimenticanza abilmente utilizzata da Aizen per gettare la SS nel caos. Ma questo non vale per tutti.
C'è Zaraki a cui non frega nulla e che possiede un cuore enorme sebbene dedito al massacro e alla battaglia ma a tutti gli effetti, sebbene possa essere definito distorto, è un grande cuore. Ma a lui manca la spada, che recupererà solo nella saga dei Quincy, quindi metaforicamente la vera forza che lo renderebbe davvero capace di battere qualsiasi avversario.
Byakuya ha una spada fortissima ma ha perso il suo cuore. Vuoi per il suoi giuramente sulla tomba dei genitori, vuoi per il suo carattere freddo e distaccato, pecca di emozioni e sentimenti. Quando recupererà il suo rapporto fraterno con Rukia acquisirà a tutti gli effetti la sua vera forza. Sebbene la sua freddezza con tutti gli altri rimane comunque un limite difficilmente valicabile (anche se la quasi morte contro i Quincy dovrebbe avergli rifrescato il cervello).
C'è Toushiro Hitsugaya che ha un enorme cuore (rappresentato dal suo rapporto con Rangiku e dai suoi sentimenti per quella piattola decerebrata di Hinomori) ma pecca di spada. Hyorinmaru per quanto forte e potente è ancora immatura, lo ammette lui stesso. Di consegueza questo gli impedisce di proteggere chi gli è caro.
Kyoraku e Ukitake invece sono forti proprio perchè hanno entrambe le cose. Spade fortissime e cuore retto alla giustizia.
Yamamoto al contrario potrà essere immensamente potente con Ryujin Jakka, ma ha dimenticato in parte il suo cuore. Vuoi per la vecchiaia vuoi per il modo un pò antico di fare le cose nella SS. Di certo è emblematico il non essersi fatto curare il braccio da Inoue dopo averlo perso nella battaglia contro Aizen.
Aizen stesso perde non appena perde la sua Zanpakutou ("L'Hogyoku ha deciso che non ho più bisogno di una Zanpakutou") perde tutto visto che già in precedenza gli mancava un cuore. Gin nell'Hueco Mundo gli chiede se provasse qualcosa ma lui risponde "Qualcosa di vago, forse". Anche se alla fine dietro c'è un'enorme potere senza cuore e senza spada non è arrivato da nessuna parte.
Gli Arrancar sono molto più semplici da raccontare. La loro spada è potentissima, la Resureccion dona loro un potere immenso ma proprio perchè Hollow mancano di cuore. Non c'è l'hanno, non lo capiscono (come Ulquiorra) e di conseguenze inesorabilmente perdono ogni battaglia. Ulquiorra lo ha forse capito qualche attimo prima di morire ma comunque non è bastato.
Ichigo contro di lui perde fisicamente, è vero, ma vince sul piano ideale. Indipendentemente da quanto Ulquiorra diventasse forte e lui venisse pestato come carne tritata, il suo cuore non si è spezzato. Mentre Ulquiorra lentamente diventava un pò più umano, perdendo la sicurezza che gli proveniva dall'essere privo di cuore.
Ogni Espada è un aspetto della morte. Per loro la vittoria è irraggiungibile perchè il cuore e la spada difende la vita e non possono essere usate per donare morte o dalla morte stessa, e loro ne sono rappresentati.
I Fullbringer seguono questa falsariga. Sono esseri mediamente più potenti di un umano fodder ma il loro cuore è stato spezzato dagli umani stessi. Avere problemi e non risolverli come al contrario il "gruppo di Ichigo" ha fatto fin dall'inizio nella storia li pone in posizione di debolezza.
I Quincy sotto certi versi sono simili agli Arrancar. Non hanno cuore ma non per natura come gli Hollow, ma per loro scelta in quella strana pantomima pseudo-nazista che chimano Wanderreich. Vedremo come andrà avanti.
InfiniteTime.
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