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Non ricordo bene ma sulla spia ci venne fatto un topic...io invece vi tiro fuori questo adesso:
CITAZIONE (kakashi_87 @ 23/6/2018, 01:35) La frase precisa è: "Anche se non è tra coloro che puntano ad avere il mondo sotto il loro controllo". Rileggendola, alla luce attuale dei fatti, mi sembra possa anche assumere un significato ben preciso: per arrivarci bisogna capire cosa intendano gli Astri per avere il mondo sotto controllo. Io dico che in pochi possono avere il mondo sotto il proprio controllo, e magari anche con concezioni e modi diversi. Rufy ha l'abilità di farsi amici ovunque e anche la D nel nome, Teach ha una determinazione nel perseguire i propri scopi non comune oltre che quello di distruggere, devastare e annientare, nel vero senso della parola. Anche lui ha la D. Per me gira che ti rigira gli unici due che possono riuscirvi sono Rufy e Teach. (Ah, anche Dragon)
Ma per tornare sulla frase, penso che gli Astri, grazie ad Imu o perché sanno la storia e possono anche arrivarci da soli, sappiano quali persone possono rappresentare un pericolo per l'assetto del mondo. Quale di queste persone possa diventare una luce da dover essere spenta dalla storia. Chiaramente possiamo dire, quindi, che magari già con quella frase intendevano dire, parafrasando: "Anche se non è tra quelli che potrebbero rivoltare l'assetto del mondo".
La frase inoltre va interpretata seguendo il loro punto di vista. Dato che il mondo lo controllano loro, per conto del volere di Imu, avere il controllo per loro è fondamentale, arrivano ad eliminare intere isole o regni pur di non far uscire fuori qualcosa che possa compromettere il loro status quo. Chi, quindi, può rappresentare per loro un pericolo maggiore, se non chi riesce a mettersi praticamente tutti dalla propria parte e ha il sangue della D che gli scorre in corpo? Tre nomi, in modo diverso tra loro, hanno veri e propri seguaci: Rufy, Dragon e Teach.
Non sappiamo ancora se chi trovi il One Piece scopra tutta la storia esatta. Le parole di Rayleigh a Robin sono ambigue. Perciò potremmo anche dire che con quella frase non intendevano soltanto dire che vi sia qualcuno che mira ad avere il mondo sotto il proprio controllo ottenendo il One Piece, ma che esiste qualcuno che ha le caratteristiche precise per poter diventare un concreto pericolo per loro, per il GM, per il mondo intero. Sarà la D? Sarà un certo tipo di stoffa, di ambizione? Sarà una cosa ereditaria, o ciclica, legata o slegata al secolo vuoto? Non lo sappiamo ancora. Ma io dico tranquillamente che con la frase sulla quale ho posto l'attenzione, i 5 Astri fin dalla loro prima apparizione nel manga intendessero dire questo. Un modo di Oda per dire già allora che esistono "luci che devono essere spente dalla storia".
In poche parole, qualcuno che potrà cambiare il mondo. Scritto nel topic del 908.
Riletto ora, ha ancora più senso. Spiega anche perché i 5 abbiano voluto tentare di eliminare Rufy. La frase iniziale da cui ero partito era quella che gli Astri dissero anni e anni fa su Shanks, nel capitolo 233, la loro prima apparizione.
"Non possiamo permetterci di lasciargli troppa libertà, anche se non è uno di quelli che mirano ad avere il mondo sotto il proprio controllo".
E rivisto il tutto alla luce del frutto di Rufy e della questione Joy Boy, la strada era quella giusta, ma ovviamente non ci si immaginava cosa sarebbe successo. Comunque il topic del 908 è oro, c'era gente che diceva che Mihawk e Im appartengono ad una strana razza e altri che Im fosse Ener. Ed erano seri.
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