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CITAZIONE (Aiko93 @ 3/10/2023, 21:57) Vorrei, invece, cogliere il tuo punto di vista circa l'avventura più evidente ora. Non sono ironica, semplicemente anch'io non capisco la tua affermazione 
Credo sia ovvio: l'avventura è nella sua parte finale, manca poco a Laugh Tale e di conseguenza all'addentrarsi nei misteri in sospeso. Mi gasa tantissimo la ricerca dell'ultimo Road, mi dà molto il senso di avventura pensare che siano rimasti soltanto Rufy, Shanks, Buggy e Teach tra i candidati a raggiungere l'isola, me lo da anche la questione di Im e il fatto che non manchi molto a quando Rufy scoprirà le cose su Laugh Tale, e tutta questa è macrostoria e non ci vedo niente di Dragon Ball. Ciò di cui parli è in realtà uno stereotipo tutto tipico dei battle-shonen dove si, più si va avanti e più i nemici sono temibili, ma non è in realtà neanche detto che coloro che Rufy affronterà da qui alla fine saranno per lui più impegnativi di quanto lo sia stato Kaido. Come non ci vedo i poteri alla Dragon Ball e neanche i combattimenti per come sono strutturati, anzi, in questo bene o male la logica e la struttura sono sempre rimaste le stesse: Rufy contro il villain di saga, Zoro che prende il numero 2 eccetera. Non trovo neanche vero che i combattimenti in questa parte del manga siano maggiori rispetto alla prima, basti pensare che a Punk Hazard ne abbiamo avuto in realtà praticamente zero o comunque non in gran parte, poi abbiamo avuto Dressrosa con Rufy vs. Doflamingo, poi Zou niente, poi WCI un semplice Rufy vs. Katakuri e infine Wano.
Di contro, nella rotta maggiore, in ogni isola in cui Rufy è andato ha avuto un combattimento, si può dire, quindi direi che qui ti sbagli. Tornando al senso di avventura: per me non è tanto l'andare di isola in isola, quanto più il livello su cui si sviluppano i misteri. Secondo me forse tu intendi dire che manca quel senso di ignoto e di scoperta che caratterizzò la prima parte del manga. Ora, di contro, coi Mugiwara che hanno 3 Road in mano e il fatto che tutti vogliano mettere le mani sul quarto mancante, il senso d'avventura è tangibile, come per me lo è in ogni passaggio in cui c'è un rimando alla macrostoria, al Regno Antico, al mistero in generale. E credo sia tanto bravo l'autore ad avere distribuito le informazioni come ha fatto fino ad ora, tanto che mi ritrovo un'opera in cui sono ancora affascinato dalla voglia di decifrare i misteri. Nella prima parte, invece, il senso d'avventura era dato dal non conoscere praticamente nulla degli Imperatori, dalla questione del raggiungere il Nuovo Mondo, da cose come Skypea e da trame ben scritte di isola in isola. Non mi piace troppo fare confronti, la prima parte del manga rimane impareggiabile sotto vari aspetti, mentre il momento attuale (non l'intero Nuovo Mondo) mi affascina per i motivi che ho appena esposto 
PS: RufyYonko, per gli spoiler c'è il topic apposito. Postali là.
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