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CITAZIONE (Rinnegan Jagi @ 18/9/2017, 13:04) Se la tecnologia è presente, parere del tutto personale. è giusto trattarla contestualizzandola. Fare finta di niente mettendola da parte è un errore elementare che commetterei io principiante. Sottolinei tutta la tua incapacità a trattare il contesto di un mondo di ninja evoluto. Sembrerò esigente, ma per me sarebbe inaccettabile lasciarla li come mero elemento scenografico piuttosto che farci una critica. Riconoscerne l'utilità ma allo stesso tempo. Il fatto che possa rappresentare una minaccia o limitare la crescita delle persone. Il discorso di Naruto non è sbagliato tenendo inconsiderazione quanto successo nell'esame di selezione dei chunin. Il progresso non deve limitare la crescita personale dell'individuo ma accompagnare la sua esistenza e all'epoca. Bene o male ho interpretato la scena con un <quando imbrogli, imbrogli solo te stesso>. Che con gli occhi di un 12enne, potrebbe essere il corrispettivo del passare un compito in classe copiando le risposte dal telefono Certe "moralità" nei confronti dell'utilizzo o meno della tecnologia non le capisco. Le vedo più come un ritenere sbagliato l'utilizzo di un qualcosa a disposizione dei tempi che corrono quando, confrontato alla realtà, non diciamo le stesse cose. Smartphone, il web. Sono mezzi che hanno semplificato la vita di tutti noi. Siamo meno intransigenti su ciò ma a grandi linee siamo li. Appartengono ai nostri tempi. Ci facilitano i compiti e alle volte. Limitano la crescita personale. In quanti vantano un sapere con gli smartphone che magari non hanno esattamente come Boruto nell'esame di selezione dei chunin?
Ricreare tecniche e poteri altrui non sarebbe una novità. Madara ha replicato tutto e di più di Hashirama non attraverso una tecnologia ma uno studio medico/scientifico. Il dare a più persone la stessa tecnica, idem. La "svendita" dei poteri si è avuta anni e anni fa A me il discorso di Flo non è sembrato moralista; se l'ho interpretato correttamente, lei intendeva semplicemente dire che uno scontro tra ninja è bello perché ognuno ha le sue peculiarià e su questo penso che concordiamo tutti (se fin dall'inizio del manga ognuno avesse potuto usare qualsiasi Jutsu, in poco tempo la cosa sarebbe diventata indubbiamente un pò noiosa). Il punto è che però (ed era la mia risposta) questo discorso vale dal punto di vista del lettore del manga che si vuole divertire a vedere uno scontro in cui sono in gioco capacità diverse. È chiaro che come lettore non apprezzo del tutto la scelta nemmeno io ma, se mi devo calare nella storia, devo sapere che Naruto non ha fatto sviluppare queste tecnologie tenendo conto del divertimento del lettore, per il semplice motivo che il lettore non esiste: i personaggi del manga ragionano in base alle loro esigenze, mica in base al fatto che qualcuno leggerà la loro vita come una storia. Quindi è necessario separare due piani: 1) Autore-lettore: l'autore ha deciso di introdurre la tecnologia e a noi può non piacere (qui il discorso di Flo è valido) 2) Attori-spettatori: gli Shinobi agiscono in base ai loro interessi vitali e di certo non tengono conto della nostra presenza; l'autore sa che la storia è letta da qualcuno ma i suoi personaggi no. Quindi il discorso "per me la tecnologia snatura i ninja, dunque l'autore ha fatto una scelta sbagliata" ci sta; il discorso "per me la tecnologia snatura i ninja, dunque Konoha ha fatto male a svilupparla" non ci sta, perché Konoha non deve preoccuparsi di quanto sono belli gli scontri, deve preoccuparsi di come evitare che qualcuno muoia.
CITAZIONE (Flo! @ 18/9/2017, 13:29) CITAZIONE (Kodoku @ 17/9/2017, 19:45) E grazie, perché ragioni dal punto di vista dello spettatore xD Da quel punto di vista lì la penso anche io nello stesso modo ma stavo cercando di cambiare prospettiva e ragionare secondo una logica di tipo diverso (che poi potrebbe pure essere sballata, eh, perché non è affatto detto che Konoha stia sviluppando la tecnologia per quel motivo, è solo una mia ipotesi). La tua visuale è una cosa, quella dei personaggi è un'altra; se perdi di vista questo fatto violi la suspension of disbelief, non so come dire xD Invece, uscendo dal punto di vista dello spettatore (che hai assunto anche nell'esempio del gatto, se ci fai caso), vedi bene che i combattimenti tra ninja non sono un gioco o una olimpiade ma una necessità vitale. Per noi è un manga e gli scontri devono piacerci, così come le abilità dei personaggi devono stuzzicarci e non lo negherei mai. Però, dal punto di vista dei personaggi, la storia che vivono non è un manga, è la loro vita; quindi quando si combatte non si può andare tanto per il sottile, mors tua vita mea. A questo punto è chiaro che ci si debba attrezzare come si deve per non soccombere: " quando uno Shinobi col Kunai incontra uno Shinobi con l'Amaterasu, lo Shinobi con il Kunai è uno Shinobi morto" Premetto che non ho ben capito quello che vuoi dire XD Quindi non sò se la mia risposta è inerente a ciò che intendevi XD Però mi sembra che nella maggior parte degli scontri visti in Naruto i ninja sono, come dire, "orgogliosi" delle abilità che possiedono e cercano di sfruttarle al meglio. In un certo senso sanno del loro potenziale e sono sicuri di quello che possono o non possono fare perchè sanno che ciò che hanno imparato è frutto di un duro allenamento (vedi Naruto, Kakashi, Sasuke, Rock Lee) e conoscono anche i loro limiti. Con la tecnologia in battaglia (ovviamente ripeto, dipende che ruolo avrà, magari invece sarà usata pochissimo quindi tutti sti discorsi sono inutili XD) questo potenziale non esiste più perchè sanno che certe tecniche (che non sono in grado di usare) potranno tranquillamente averle a disposizione con i dispositivi creati. E' come se vedessimo Rock Lee usare finalmente i ninjutsu grazie a questa nuova tecnologia...cosa assurda e inguardabile secondo me perchè Rock Lee è caratterizzato dal suo tratto distintivo di non essere in grado di usarli. Si si, ho capito che vuoi dire, il punto è che i ninja che hai elencato non sono ninja "ordinari" (no, nemmeno Rock Lee), quindi non hanno alcun bisogno di quella tecnologia. Ma la gran massa dei fodder che in guerra e in tante altre situazioni finisce per essere solo carne da macello si. Il discorso dell'impegno è relativo perché, come tu stessa hai detto in un altro post, "il camminare è comune a tutti mentre le tecniche ninja no" e ciò vuol dire che gli Shinobi non nascono tutti uguali (uno nasce con lo Sharingan, uno nasce con una quantità di Chakra abnorme, un altro nasce con un fisico che regge le porte ecc.). Quindi certi di loro possono impegnarsi quanto vogliono ma non riusciranno mai nemmeno a pulire le scarpe agli altri. A questo punto, che ne è di questa massa di sventurati? L'etica dell'impegno, che sembrava scontata, tanto ovvia non è perché la presunta smentita del discorso fatto da Neji a Naruto durante l'esame dei Chunin non è mai avvenuta. Naruto e Rock Lee non sono mai stati veramente deficitari, quindi la loro maturazione non ha dimostrato che "chiunque può farcela"; sicuramente Lee è uno che si impegna 100 volte più degli altri, però intanto ha una propensione naturale per l'apertura delle porte, cosa che compensa ampiamente la mancanza di Ninjutsu e lo rende pur sempre più fortunato del 70% dei ninja che sono mediocri un pò in tutto (per dire, anche Kakashi con tutta la sua genialità non riesce ad aprire 3 porte, figuriamoci che speranza hanno di farlo altri combattenti che si affidano al Taijutsu; possono anche allenarsi tutta la vita come Lee, ma non ci riusciranno lo stesso).
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