Pena di morte

ne fai una questione economica????umhhhh non saprei da un lato e giusto perche i contribuenti devono pagare per manetenere degli assassini????da un'altro lato quando si parla di vita mi scoccia un po parlare di questione economiche

Mi sono informato (puro "piacere" personale, ho pensato a questa discussione solo in un secondo tempo) su alcuni serial killer.

Andrej Romanovič Čikatilo, ha ucciso, violentato, stuprato e strappato a morsi la carne di oltre 53 vittime (accertate), di cui la maggior parte compresa tra i 10 e i 17 anni. È stato dichiarato sano di mente e capace sia di intendere che di volere dopo una perizia psichiatrica, per la fredda logica e l'astuzia con cui si muoveva per il paese. Condannato a morte nel 1994. Voci dicono che anche durante la breve prigionia continuasse a dire che se fosse uscito avrebbe ripreso e non l'avrebbero più fermato.

Henry Lee Lucas, forse il più prolifico serial killer della storia, accusato di 214 omicidi, sospettato di oltre 350. Il primo è stato quello di sua madre, di cui poi ha violentato il cadavere. Nonostante lui possa effettivamente avere dei disturbi mentali a causa della dura infanzia, nessuno psichiatra che io sappia è mai arrivato a definirlo malato. Morto di morte naturale in carcere, mi pare nel 2001.

Charles Milles Manson, capo e massimo esponente della setta nota come Famiglia Manson, anche lui, come Čikatilo, organizzava in maniera fredda e logica le sue uccisioni, scegliendo come vittime solo personaggi famosi della tv o simili (vedi la moglie del regista Roman Polanski, Sharon Tate, uccisa all'ottavo mese di gravidanza, senza moventi particolari). Tutt'ora vivo e sotto processo.

Jeffrey Lionel Dahmer, un altro sant'uomo, è responsabile di diciassette omicidi con metodi particolarmente cruenti (contemplando atti di violenza sessuale, necrofilia, cannibalismo, squartamento e tortura). È stato condannato all'ergastolo e poi ucciso due anni dopo da un altro carcerato, questo clinicamente pazzo ed anche lui serial killer, tal Christopher J. Scarver.

E la lista potrebbe continuare a dismisura, pure con nomi italiani, a noi più vicini: il mio compaesano Donato Bilancia, 17 omicidi in 6 mesi, oppure Luigi Chiatti, 2 omicidi e si masturbava sui cadaveri, entrambi bambini, uscirà di carcere nel 2027 mi pare, senza aver dato per ora segni di pentimento.


I peggiori serial killer sono proprio quelli che non sono pazzi, non in termini medici almeno, e sono coscienti di ciò che fanno e ciò che vogliono fare. Con persone così, con che coraggio li si può tenere in prigione? È proprio perché si è più umani di loro e si vogliono proteggere le persone a noi vicino che si devono eliminare.
Potete dirmi che secondo voi sono pazzi, ma gli psichiatri, persone che hanno studiato anni per fare ciò che fanno, dicono il contrario.