Hunter x Hunter 325: commenti degli spoiler e del capitolo 324

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  1. Vandal
     
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    Triple Hunter

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    Io penso che le cose stiano così: il Genei Ryodan all'inizio aveva le mani legate, perché dovevano trovare un esperto di Jonen e liberare Kuroro.
    C'era infatti il rischio che il nen di Kurapika fosse del tipo che si rafforza quando il suo utilizzatore muore, magari cambiando perfino il suo effetto da semplice blocco dei poteri nen a qualcosa di molto più pericoloso.

    Fatto questo, anche senza trovare nuovi compagni potevano perfettamente dargli la caccia, ma essendo comunque dei ricercati, devono muoversi con prudenza.

    Kurapika invece deve aspettare che siano le sue prede a farsi vedere: rintracciarli è infatti piuttosto difficile, anche dopo tutto il casino che hanno messo in scena a York Shin.

    Il suo unico vantaggio, è che loro non possono coglierlo di sorpresa: uno dei poteri della sua catena, gli permette di capire se il suo nen viene rimosso senza il suo permesso.
    La liberazione di Kuroro può essere facilmente interpretata come un segnale di pericolo: loro non sanno che lui sa, quindi potrebbero finire in una sua trappola.
    Però, loro conoscono i poteri della sua catena e i suoi punti deboli (francamente, spiegarli a Gon e Killua è stato un grosso errore tattico).

    Altra considerazione: io credo, che i poteri di materializzazione funzionino sempre come in qualche modo come En.
    Mi spiego: Kortopi riesce a rintracciare gli oggetti che duplica con il suo potere, Kurapika sa quando il suo nen viene rimosso.
    Io credo che ci sia una connessione con il nen, anche da una certa distanza. E non c'è molta differenza fra un nen che viene rimosso e uno che svanisce perché la persona su cui viene imposto muore.
    Io penso, che Kurapika sappia della morte di Pakunoda: non l'ha detto a Gon e Killua per non preoccuparli, perché non è affatto un buon segno.
    Spiego: ammettiamo che Kurapika abbia davvero sentito il suo nen svanire quando Pakunoda è morta.
    Quali conclusioni poteva trarre?

    1)E' stata uccisa: in effetti era inerme, ma chi poteva farlo? La mafia? Li credevano morti.
    Un altro memro del Ryodan? Perché?
    No, non è andata così.

    2) Nen rimosso: impossibile. Quello imposto su Kuroro è ancora al suo posto, non avrebbe senso.

    3) Ha violato la regola imposta dalla catena: può essere.
    Ma perché farlo? Anche se non avessero trovato un esperto di Jonen, il resto della banda l'avrebbe protetta.
    Inoltre, il suo è un tipto di potere molto raro. La possibilità di rimuovere la catena era concreta: non l'avrebbero mai sacrificata solo per leggere la mente di qualcuno.
    Allora perché usarlo? Risposta: per un motivo molto valido: qualcosa che non le permetteva di aspettare.
    Kurapika sa che Pakunoda conosce i suoi poteri, l'ha zittita apposta.
    Ecco il motivo: probabilmente, ha parlato e si è uccisa per proteggere i suoi compagni dal suo potere che, a conti fatti, rimanendo lo status quo invariato, prima o poi avrebbe permesso a Kurapika di ucciderli tutti.
    O comunque parecchi.
    Entrambe opzioni inaccettabili, soprattutto considerando il forte legame fra i membri del Ryodan.

    Una volta capito questo, cioè che probabilmente il suo segreto è venuto meno, Kurapika avrà preso delle contromisure, ma essendo indifeso (almeno temporaneamente) probabilmente è molto impegnato a non farsi uccidere.
    In simili condizioni, dubito che si avvicinerebbe a Gon, soprattutto sapendolo con un piede nella fossa.
    C'è il rischio di coinvolgerlo nelle vendette del Ryodan e lui non farebbe mai correre un simile reischio ad un uno dei pochi amici che gli sono rimasti al mondo.
     
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66 replies since 16/11/2011, 12:47   1529 views
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